Il coro del Corelli a MiTo - 10 ottobre 2025

Un grande affresco musicale dedicato alla pace e alla dignità umana: questo è The Armed Man: A Mass for Peace, una composizione del 1999 di Karl Jenkins divenuta simbolo di speranza e riconciliazione. Commissionata dal Royal Armouries Museum di Londra per celebrare il nuovo millennio, è dedicata a tutte le vittime della guerra del Kosovo. 
Concepita come una messa laica, la composizione unisce testi e tradizioni provenienti da tutto il mondo: dalla liturgia cristiana a versi del Corano, dal canto medievale L’homme armé a scritti di Kipling, Tennyson e del poeta giapponese Sankichi Toge, sopravvissuto a Hiroshima. Il risultato è una composizione dal forte impatto emotivo, che descrive l’escalation bellica, gli orrori del conflitto e culmina nella speranza di pace. La musica, cosmopolita, alterna marce militari a momenti di riflessione e lirismo, veicolando un messaggio universale.

Ad eseguirla, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino diretta da Nicola Foron, con i cori del Coro Valdese di Torino e dell’Istituto Musicale “Corelli” di Pinerolo, preparati da Walter Gatti. Solisti: Giulia Bolcato (soprano), Annunziata Vestri (mezzosoprano), David Astorga (tenore), Stefano Marchisio (basso).
Una serata di musica intensa e universale, che invita alla riflessione sulla guerra e sulla possibilità di costruire un futuro di pace: un concerto che dà voce al bisogno di pace e dignità condivisa.

Inferni contemporanei